giovedì 25 aprile 2019

Bella Ciao!

Da molti anni questa canzone rappresenta il simbolo della Resistenza ed è legata alle gesta  dei partigiani morti per liberare l'Italia dall'oppressione nazifascista (25 aprile 1945).

Non vi è di certo la pretesa di dipanare i segreti che avvolgono le origini di questa canzone.
Di sicuro è un canto popolare e come tutta la musica popolare probabilmente non vi è un solo autore.
Le parole e la musica attingono da molte canzoni, forse da un canto dell'infanzia trentino, forse da un canto delle mondine, forse da un canto Yiddish (ebrei dell'est), forse da una musica francese del '500.

La musica è questo, una continua contaminazione un continuo rigenerarsi che ogni volta  si presenta come qualcosa di nuovo e continua a vivere rimanendo attuale.

Cito alcuni studiosi che hanno cercato di risalire alle origini della canzone Bella ciao!
Cesare Bermani, Carlo Pestelli, Roberto Leydi, Luigi Morrone.

Riporto di seguito alcune versioni che ho selezionato:


La me nòna l'è vecchierella (canto popolare trentino)
Testo LINK


Luciana Zogbi
Testo: LINK


DJ Steve Aoki


"Bella Ciao" oggi rappresenta un simbolo di libertà cantato in molte parti della terra per denunciare tante cose sbagliate che l'uomo continua a fare.

Sing for the Climate


L'apparenza potrebbe ingannare ma la Libertà no!
Ode alla Gioia (Freude) - Freiheit (Libertà) di Schiller - Beethoven
Testo: LINK





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