Le origini di questa canzone sono molto antiche e sono legate ad una storia di deportazioni e di sofferenze. La musica ha sempre costituito un modo per alleviare il peso del dolore, della fatica di vivere o meglio, in questo caso, di sopravvivere.
Stiamo parlando degli africani portati via con la forza dai loro paesi per lavorare nel "nuovo continente": l'America.
L'America è stata "scoperta" da poco (1492) e serve "manodopera a costo zero" per le piantagioni di canna da zucchero e di cotone. Le grandi potenze europee di allora (Spagna, Portogallo, Inghilterra) risolvono questo problema con la tratta degli schiavi africani, la più grande migrazione forzata di tutti i tempi (circa 10.000.000 di persone)
Un po' alla volta tutto si mescola, la cultura africana incontra quella europea e nascono nuovi generi come gli spiritual e successivamente i gospel (canti ispirati al cristianesimo).
Approfondimento:
- link a wikipedia - Swing Low
- link a wikipedia - Tratta atlantica degli schiavi africani
- link a wikipedia - Spiritual
- Nave "negriera" regolamentata dal trattato del 1788
Ascolto:
- The Plantation Singers
- UB40 (2003)
- Louis Armstrong
Le parole:
Alcune riflessioni:
Gli elementi della musica:
Melodia:
Swing low, sweet chariot,
Coming for to carry me home,
Swing low, sweet chariot,
Coming for to carry me home.
I looked over Jordan and what did I see?
Coming for to carry me home,
A band of Angels looking after me,
Coming for to carry me home.
If you get there before I do,
Coming for to carry me home,
Yes tell all my fren's that I’m coming too,
Coming for to carry me home.
I'm sometimes up, I'm sometimes down,
Coming for to carry me home,
But still my soul feels hevenly boun',
Coming for to carry me home.
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Va dolcemente, dolce carro,
Che vieni per portarmi a casa,
Va dolcemente, dolce carro,
Che vieni per portarmi a casa.
Ho guardato oltre il Giordano e che cosa ho visto?
Che vieni per portarmi a casa,
Una schiera di Angeli che veniva dietro di me,
Che vieni per portarmi a casa.
Se arrivi là prima di me,
Che vieni per portarmi a casa,
di' a tutti i miei amici che anch'io sto arrivando,
Che vieni per portarmi a casa.
A volte sono su, a volte sono giù,
Che vieni per portarmi a casa,
Ma la mia anima è sempre in cammino verso il cielo,
Che vieni per portarmi a casa.
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Alcune riflessioni:
La nostra casa, la tua casa,
un lungo viaggio che stiamo percorrendo,
trasportati da questo carro dondolante che è la vita.
A volte incontriamo sassi, buche, il percorso è aspro,
altre volte la strada è facile e diritta.
Oltre l'orizzonte è viva la speranza di vedere la tua casa, la mia casa.
I tuoi angeli mi conducono a te,
mi insegnano il cammino e mi aiutano nelle difficoltà.
Se tu amico mio arrivi prima di me, aspettami,
e dillo a tutti, sto arrivando anch'io.
In certi momenti l'allegria mi pervade,
in altri la tristezza mi strugge.
Tutto dura un attimo.
La mia anima sente la tua pace, la pace della tua casa.
Eccomi: portami a casa.
(Laura e Monica)
Gli elementi della musica:
In origine Modale (scala pentatonica), successivamente Tonale.
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